ALMA CALENDE

SAN VINCENZO A TORRI

tinture madri, unguenti, tisane, liquori e molto altro…

01 AGOSTO 2020

Il primo giorno di agosto in un bello e variegato gruppo di persone siamo andati a visitare i campi di Niccolò e Stefania, per gli amici Stea.

Addentrandosi nelle campagne di San Vincenzo a Torri si arriva al loro terreno. Parcheggiate le macchine si apre un campo più o meno pianeggiante costeggiato dalla stradina che accompagna alla casetta in legno che proprio quest’anno sono riusciti a costruire.

Lungo la strada ci mostrano tutte le piante aromatiche e gli alberi da frutto che negli anni hanno piantato, ci raccontano della poca biodiversità di piante erbacee che trovarono al loro arrivo e del grande lavoro che stanno facendo per farla tornare attraverso semine di trifogli, di miscele di piante e anche cercando di lasciare gli alberi che nascono spontaneamente in modo che si ricrei un equilibrio di ombra, umidità, humus e tutto quello che serve per farlo tornare a essere un terreno fertile e vivo.

Ci mostrano il pezzo di campo che stanno preparando per seminare per la prima volta un po’ di grano, iniziando un nuovo progetto di collaborazione con Luca e Maddalena.

Proseguiamo la passeggiata addentrandoci nel bosco in un sentiero che porta a una bellissima radura dove ci hanno allestito, con amache e sedie, un cerchio protetto dal caldo di agosto e una buona merenda.

In questa radura c’è una seconda casetta in legno più piccola che funge da laboratorio erboristico, anche se, come ci racconta Stea, lei ha due mondi: uno qui e uno in Val Susa, infatti alcune raccolte, preparati e trasformazioni li fa su in Piemonte e altre invece qui a Alma.

Ci mostrano il torrente che scorre in fondo al terreno, la yurta che si erano costruiti e che meriterebbe un mutuo aiuto per essere risistemata e infine torniamo alla nostra radura dove iniziano a raccontaci il percorso che li ha portati a fare determinate scelte e determinati studi.

Stefania ci spiega la basi della filosofia che ha scelto di seguire dopo gli studi di naturopatia: la Spagyria. Ci fa perdere per più di un’ora in un modo per tanti di noi sconosciuto, ma bellissimo; facendoci venire una gran curiosità di approfondirlo meglio con lei in futuro, magari in momenti dedicati.

Niccolò ci mostra i parallelismi e le similitudini integrando con le sue conoscenze astrologiche.

Così ci spiegano i principi che stanno alla base dei loro preparati, delle consulenze di Stefania e soprattutto della vita.

È calato il sole e a questo punto abbiamo cenato tutti insieme alla luce della luna, con venere.

     NE’ CONTROLLORI NE’ CONTROLLATI